13/09/2024
Tra tutte le app che ho sul mio telefono quella di cui non potrei farne a meno è Pl@ntNet, un’applicazione di identificazione delle piante che utilizza le foto di foglie, fiori, frutti, corteccia o dell’intera pianta.
Quando faccio escursioni in montagna oppure quando vado in un parco, o visito un giardino o passeggio tra gli alberi della mia campagna, non perdo occasione per scoprire il nome delle piante. La cosa interessante è che della pianta riconosciuta viene fornito sia il nome comune sia quello scientifico con genere, specie ed eventuale varietà.
Anche quelle che chiamiamo ‘erbacce’ hanno la loro precisa classificazione botanica. E così mi è capitato di scoprire, tra la flora spontanea, fiori che hanno persino una dignità mitologica, come l’asfodelo, presente in abbondanza in Puglia ed in centro Sicilia e ricordato per essere quello che Persefone raccoglieva prima di essere rapita da Ade.
Pl@ntNet è uno strumento per aiutarti ad identificare, esplorare e condividere piante con le immagini. È organizzato in flora tematicamente e geograficamente diversa. Puoi scegliere quella che corrisponde alla tua regione o area di interesse dalla lista. Se non sai cosa scegliere, puoi selezionare "Flora Mondiale" che ha la più ampia copertura ma restituirà risultati meno accurati di una flora più specifica.
Insomma io non ne posso più fare a meno, provateci anche voi.
Thanks to Emanuela Pulvirulenti www.didatticarte.it